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Storia del Pride

A NEW YORK

All'alba del 28 giugno 1969 una irruzione della polizia nello Stonewall Inn di New York provocò incidenti e feriti, oltre ad alcuni fermati. Era la prima volta che gli omosessuali reagivano alle frequenti azioni di disturbo e di violenza che agenti in divisa e in borghese organizzavano da tempo nei gay bar del Village. Da quell'episodio nacque il Gay Liberation Front (nelle sue versioni statunitensi, canadesi, australiane e inglesi), che insieme alla Gay Activists Alliance, al CHE, al FHAR francese, al FUORI! italiano, sono state tra le principali espressioni del movimento gay post-bellico, quello più direttamente legato alla cultura alternativa degli anni '60 di cui si sono nutriti ed hanno contribuito ad arricchire.

L'anno dopo vi fu la prima marcia dell'orgoglio omosessuale a New York ed in altre 4 città americane, mentre a Londra e a Parigi si svolsero le prime manifestazioni pubbliche. Da allora ogni anno, l'ultimo sabato di giugno si svolgono i Pride ormai in molte città del mondo, almeno in quelle ove l'omosessualità maschile e femminile e la transessualità non sono perseguite per legge.

IN ITALIA

Per parlare del Pride in Italia bisogna fare almeno qualche cenno alla storia del movimento glbt nel nostro paese. Nasce nel 1971 il primo movimento denominato Fuori!, Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano, dall'incontro tra alcuni gruppi locali che autonomamente si erano costituiti o sulla scorta delle informazioni e dei contatti con quanto accadeva all'estero (è il caso del gruppo torinese e romano) o sull'onda dei gruppi omofili sopravvissuti in Europa alla seconda guerra mondiale (il gruppo milanese era quello che più sentiva l'influenza di esperienze come Arcadie, Der Kreise, Coc ).

Il gruppo torinese nacque sull'onda dell'indignazione e della protesta per un pessimo articolo omofobo apparso su La Stampa del 15 aprile 1971 (L'infelice che ama la propria immagineî era il titolo del pezzo firmato dal neurologo Andrea Romero) che aveva provocato la reazione di un gruppo di omosessuali che da tempo frequentavano la libreria Hellas e che erano già in contatto con altri gruppi in Europa e negli USA. Di fronte al rifiuto di pubblicare la lettera di protesta da parte del quotidiano torinese il gruppo decise di continuare l'azione di protesta e in poco tempo nacque insieme alle altre realtà italiane, il Fuori! Nel dicembre dello stesso anno usciva il numero zero della rivista che portava lo stesso titolo, e che è uscita con fasi alterne fino al 1981.

La prima manifestazione pubblica si svolse a Sanremo il 5 aprile del 1972: il gruppo torinese insieme a esponenti di gruppi gay di mezz'Europa (Mario Mieli entrò in contato con il Fuori! in quell'occasione tramite le informazioni che aveva avuto al GLF di Londra) manifestò contro il Congresso Internazionale del CIS, Centro Italiano di Sessuologia, di ispirazione cattolica. In seguito alla manifestazione si svolse un processo chiuso solo negli anni '80 con l'assoluzione dei partecipanti.

Il primo cenno al Pride in Italia fu fatto durante le iniziative che accompagnarono il Congresso nazionale del Fuori! nel 1978 a Torino. Parallelamente ai lavori si svolsero propri nell'ultima settimana di giugno, alcune serate di teatro e una Rassegna di cinema con tematiche gay, prototipo di quello che diventerà dopo molti anni, il Festival Internazionale di Torino. Il Primo Gay Pride italiano vero e proprio si è svolto a Torino nel giugno del 1979, dove più di 5000 persone riempirono i Giardini Cavour dove insieme al comizio sul Gay Pride si svolse un concerto
di Alfredo Cohen. Nel 1980 sempre a Torino si svolse una vera e propria sfilata che coinvolse circa 2000 persone tra Piazza Statuto e i Giardini Reali, e l'anno successivo un numero uguale di gay e lesbiche sfilò tra Piazza Castello e Piazza Vittorio, con festa finale lungo il Po.
Nel 1982 si svolse il primo gay pride bolognese e negli anni successivi alcune città organizzarono manifestazioni e iniziative varie sempre in occasione del 28 giugno.

Dal 1994 con una iniziativa svoltasi a Roma romana inizia l'epoca dei Pride di massa perché in Italia il Pride esca dai tempi eroici dell'inizio e entri quando a Roma si svolge il Pride che apre la serie dei Pride italiani di massa. Da allora, passando per il WorldPride 2000 sempre Roma, in Italia ogni anno, spesso in molte città, si celebra il Pride.